Nel giorno del matrimonio devono essere spendenti sia la sposa che lo sposo. Generalmente lui passa in secondo piano ma è importante che anche lui sia elegante e raffinato perfino sotto il vestito. Il colore dell’intimo per il giorno del matrimonio dovrà essere sobrio, optando per uno slip o un boxer in tinta unita, come bianco, nero o grigio. No alle fantasie e alle scritte. Il secondo dilemma è la scelta di slip o boxer. Non esiste una regola generale, l’importante è che vi faccia sentire a vostro agio senza lasciare segni addosso. Se siete quindi un po’ più rotondetti è meglio scegliere un boxer, così non risalterà troppo le maniglie dell’amore. Se, al contrario siete magri o comunque avete la pancia piatta potrete prendere in considerazione anche lo slip.
E i calzini? Assolutamente non bianchi! I calzini dovranno essere lunghi fino al ginocchio in pendant con l’abito da sposo. Meglio prenderli in cotone o seta lasciando stare i materiali sintentici.
La scelta del vestito da sposa
Scegliere il vestito da sposa non vuol dire scegliere soltanto il modello, il colore o il tessuto. Scegliere l’abito da sposa implica alcuni dettagli di cui è importante tener di conto.
Innanzi tutto, un a volta scelto il vestito, è importante scegliere le scarpe. Le scarpe dovranno essere comode e dello stesso colore del vestito, a meno che non si decida di creare un contrasto come ad esempio vestito bianco e scarpe rosse dello stesso colore dei fiori del bouquet. Alla prima prova del vestito è necessario portare le scarpe in modo da definire l’altezza dell’orlo.
Dopo aver scelto l’abito e le scarpe occorre comprare l’intimo che dovrà essere liscio, senza pizzo e cuciture, in modo da non lasciare segni.
Durante la prova non lasciare nulla al caso: se il velo non ti piacesse, provalo lo stesso, magari l’emozione ti farà cambiare idea. E così anche con gli altri oggetti, con i guanti, il coprispalle e accessori vari. Se ti sposi, poi, in autunno o inverno è meglio prevenire acquistando un ombrello dello stesso colore del vestito.
Quando poi andrai all’ultima prova del vestito portati dietro tutto quello che ti metterai quel giorno, come se fosse una prova generale.
Per alcuni idee sull’abito da sposa visita il sito www.magnanisposa.it
La cerimonia della luce
La cerimonia della luce o cerimonia delle candele è un rito che sancisce l’unione di due persone attraverso il matrimonio. E’ un rituale che non è streattamente collegato alla religione, perciò è necessario parlarne con il sacerdote prima di celebrarlo in quanto alcune chiese non accettano questo tipo di cerimonia. Per celebrare la cerimonia della luce occorrono tre candele: due sottili che rappresentano gli sposi ed una grande, di spessore maggiore, simbolo della nuova vita insieme. Non esiste un vero e proprio modello: ci sono, bensì, alcune varianti. Accendere le candele piccole durante la cerimonia o lasciarle accese fin dall’inizio. Le candele possono essere accese dai genitori degli sposi i quali gliele porgono. Spegnere le candele più piccole nel momento in cui si accende quella grande.
La cerimonia della luce viene generalmente accompagnata dalla lettura di un testo a dà della musica.
Nuovo punto vendita Magnani Moda Sposa
Domenica 7 agosto alle ore 19,00 inaugurazione del nuovo punto vendita Magnani a San Vincenzo (LI) Via Matteotti 99/111.
Per maggiori informazioni www.magnanisposa.it
Lo sposo 2012
Lo scorso giugno sulle passerelle di Milano hanno sfilato le collezioni 2012 per la sposo e per lo sposa.
Abbiamo notato come le spose hanno arricchito il proprio abito di pizzi, ricami preziosi e merletti e pertanto lo sposo si è adeguato rispondendo efficacemente con abiti più eccentrici.
Vediamo quindi come lo sposo acquisisce il proprio momento di gloria mettendosi anch’esso al centro dell’attenzione.
Lo stile proposto è molto elegante ma stavolta, a differenza della scorsa collezione, osa un po’ di più con tonalità accese e dettagli brillanti ed eccentrici. D’altra parte il matrimonio è un passo importante e se la sposa è al centro dell’attenzione, anche lo sposo lo è aggiungendo magari dei dettagli importanti come delle scarpe preziose o unaa spilla importante.
Matrimonio? Ecco come farlo durare…
Secondo uno studio effettuato dall’università del Tennessee su 169 coppie sposate di età inferiore ai 35 anni il matrimonio è più felice, e di conseguenza più duraturo, se il marito ha un indice di massa corporea più alto di quello della moglie.
Sembra che, in base a questo studio effettuato ogni sei mesi per quattro anni, gli uomini siano più felici all’inizio del matrimonio, e tali sono rimasti nel tempo, se sono un poù più grassoccelli della moglie. In poche parole, care mogliettine, dovremo cercare di essere più snelle e più magre dei nostri mariti, ne và della felicità del nostro matrimonio.
Il pizzo nell’abito da sposa
Il pizzo è tessuto molto prezioso che se usato per realizzare un abito da sposa lo rende sicuramente più chic. In base a come viene utilizzato il pizzo, l’abito da sposa assume un interpretazione diversa. Nella maniera classica il pizzo viene utilizzato doppio e viene inserito in capi sfarzosi ma dalla linea classica, adatto a cerimonie più formali. Di controparte il pizzo viene abbinato a del merletto in modo da creare contrasti materici.
Il bon ton nel matrimonio civile
Il matrimonio civile è cambiato nel tempo. Per tutte le spose che amano l’entrata trionfale con la marzia nuziale anche in municipio è possibile tutto ciò. Un tempo era di moda indossare per la sposa il tailleur color pastello. Oggi sono ammessi tutti i colori, dai classici avorio e celeste al prugna, fucsia, blu e verde acido. Può andar bene anche l’abito lungo se la cerimonia si svolge di pomeriggio oppure corto basta che non sia troppo formale osando magari con qualche scollatura.
Il “NO” è per il classico abito bianco se siete di seconde nozze come pure l’abito da sposa tradizionale. E se in più avete da vestire anche dei figli, va benissimo in sintonia con la mamma se si tratta di una bambina, con giacchina, camicetta e calzoncini oppure pullover per i maschietti.
La fantasia è ammessa basta non eccedere perchè i bambini devono sentirsi a proprio agio. Niente, invece, a principessine o principini: no ai pantaloni lunghi e alla cravatta se il bimbo è piccolo e niente gioielli per le bambine.
L’abito da sposa 2012
L’abito da sposa 2012 è in stile impero: lo hanno appena presentato al Barcellona Bridal Week. Chi indosserà questi abiti sarà rivestita di un fascino particolare, destinato ad u pubblico femminile limitato vista la particolarità di tali vestiti. L’abito da sposa in stile impero è valorizzato con dettagli in pizzo, organza e seta applicati su linee morbide che partono da sotto il seno e scivolano giù su tutta la gonna.
immagini da www.nozzeclick.com
La Benedizione Apostolica
La Benedizione Apostolica è un “regalo” speciale che il Pontefice fa agli sposi. E’ una pergamena con la quale il Papa certifica la sua benedizione al Matrimonio.
Si tratta di una richiesta facoltativa che gli sposi possono fare direttamente all’Ufficio Pergamene del Vaticano: arriverà una pergamena elegantemente decorata, scritta a mano, con la foto del Papa, la firma dell’elemosiniere e il timbro a secco dell’Ufficio dell’Elemosineria Apostolica.
La concessione della Benedizione Apostolica è gratuita. Le uniche spese che richiedono sono quelle per la realizzazione della pergamena (il costo varia in base al modello € 25 circa), del suo confezionamento e della spedizione. L’importo sarà poi totalmente devoluto ai poveri.