Mese: aprile 2010

Le regole fondamentali per le partecipazioni di nozze

Le partecipazioni di nozze rappresentano l’annuncio ufficiale del matrimonio, sono dunque fondamentali, non solo per le informazioni pratiche relative all’evento ma anche per dare agli invitati indicazioni sul tono dell’evento. Quali sono, dunque, le informazioni e gli esempi di partecipazioni di matrimonio?
Ci sono spiritose, romantiche e classiche e devono rispettare due aspetti fondamentali: devono contenere tutte le informazioni necessarie agli invitati, e devono dare il tono della cerimonia.
Le informazioni essenziali sono: Nome e Cognome degli sposi, data, luogo, ora della cerimonia, indirizzo degli sposi. L’invito al ricevimento va inserito a parte e deve contenere le informazioni riguardanti il ricevimento: Formula rituale “Gli sposi festeggeranno con parenti e amici..”, nome della struttura, indirizzo. Se il luogo del ricevimento o della cerimonia sono particolarmente difficili da raggiungere è bene stampare nel retro dell’invito una cartina per aiutare a raggiungere la location.
Il tono che gli sposi vogliono dare alla cerimonia è percepibile da molti aspetti legati alla partecipazione di nozze. La grafica, i colori e il testo sono aspetti decisivi che forniscono agli invitati molte indicazioni su come sarà la cerimonia. Partecipazioni di matrimonio spiritose con un testo meno impostato e con colori sgargianti, sono già elementi che indicano agli invitati che non si tratterà di un matrimonio formale e classico.
Se vuoi qualche consiglio in più, visita il sito www.magnanisposa.it, nella sezione “Accessori” troverai molte notizie interessanti.

Tendenze 2010: cosa c’è di nuovo…

Classica o glamorous, romantica o sofisticata, la sposa del 2010 non rinuncerà a mettere in luce la propria personalità! E potrà scegliere tra tante, deliziose alternative: dai ricercati effetti plissé ai morbidi volumi creati “a strati”, passando per i maliziosi décolleté sulla schiena e i sempre più attuali modelli “in corto“. Ma anche i dettagli contano moltissimo: le scollature asimmetriche, i fiocchi couture, gli intramontabili decori di fiori o cristalli scoprono declinazioni nuove e intriganti. E per le più tradizionaliste, o per chi ama stupire, il classico “tocco di blu” esce allo scoperto, diventando uno dei protagonisti indiscussi delle collezioni. Per maggiori informazioni visitate il sito www.magnanisposa.it.

Alba Sposi maggio 2010

Alba Sposi 2010, Cuneo e provincia dal 08/05/2010 al 09/05/2010

Matrimoni in Langa ieri, oggi e domani è un progetto che vuole offrire un prodotto sia artistico che culturale che commerciale, raccogliendo insieme tutti i professionisti che lavorano per rendere il matrimonio un vero e proprio evento.
La location custodirà una memoria di quello che sono stati i matrimoni in Langa e Roero nel secolo scorso, ma presenterà anche al pubblico le offerte che invece possono rendere una favola il matrimonio di oggi, con uno sguardo anche a quei giovani che invece saranno i professionisti dei matrimoni di domani.
La fiera si svilupperà sull’intero weekend e sarà divisa nelle seguenti aree:
La kermesse sarà principalmente un’occasione per esercizi commerciali, wedding planner, fotografi e location per ritrovarsi fianco a fianco a presentare la propria professionalità mostrando un’offerta a 360° ai futuri sposi o a semplici curiosi. L’Associazione sta ora ricercando gli espositori, dando priorità agli esercizi commerciali locali, così da valorizzare innanzi tutto quella che realmente è l’offerta di Alba, Langhe e Roero.
Il mondo della moda può sbizzarrire la propria fantasia nel presentare strascichi e veli, giacche e cravatte, copricapi e cappotti, pertanto in un contesto di tale spessore non possono mancare sfilate che presentino al grande pubblico modelli unici di stilisti importanti e apprezzati, con particolare attenzione agli artisti locali e a giovani stilisti emergenti. In due diversi appuntamenti, il sabato e la domenica pomeriggio alle 18.00, i modelli potranno calcare il palcoscenico indossando pezzi di prestigio e valore, accompagnati dal commento della voce sapiente dei loro stessi creatori.
La sfilata è infatti un momento di festa, di facile comprensione anche per il pubblico inesperto, che permette di mostrare abiti e accessori non su un semplice anonimo manichino inanimato, bensì indosso a persone con curve, linee e personalità propri e unici, in grado di rendere l’abito davvero vivo e originale. I negozi di abiti e accessori conoscono bene l’utilità di un tale strumento promozionale ed espositivo, mentre per i giovani aspiranti modelli è questa un’occasione seria e professionale per mettersi alla prova e lavorare nella propria città.
A conclusione di ogni sfilata, verrà realizzata una sessione del concorso  “La Sposa e lo Sposo Ideale d’Italia 2010”. Il concorso si configura come una delle fasi della provincia di Cuneo, durante la quale si selezioneranno la sposa e lo sposo che avranno titolo a partecipare nell’ambito della manifestazione fieristica di “Idea Sposa”, nella cornice del Lingotto di Torino, dove si terrà la fase finale nazionale del Concorso di Bellezza. La fase del concorso sarà aperta a tutti i giovani che vorranno candidarsi a sirenetti provinciali della moda nuziale 2010, indossando abiti di boutique selezionate per l’occasione.
In un contesto del genere, non può mancare un’area dedicata ai giovani.
A tal proposito è stato creato un angolo di esposizione di modelli creati dai ragazzi che frequentano il corso di “Progettista Moda”.
E’ infatti non sono utile, ma elemento di forte integrazione con il territorio coinvolgere le realtà scolastiche locali e dare voce anche a chi potrà magari essere uno stilista di abiti degli sposi del domani.
La fiera diventerà anche occasione per poter creare un incontro, in collaborazione con alcune realtà locali, in cui raccogliere materiale per realizzare un allestimento con foto, suppellettili, abiti e bigiotteria del matrimonio dei nostri nonni in Langa e Roero, quando ancora le nozze venivano combinate dal “bacialè”. Un tuffo nel passato, per legare ancora una volta la kermesse alla realtà locale, con pezzi raccolti dalle memorie di albesi che conservano gelosamente questi preziosi.