Tag: Matrimonio

Qual’è il paese dove ci si sposa di più?

Ahimè, non l’Italia il paese dove ci si sposa di più, anzi è il penultimo in classifica prima della Slovenia, a differenza invece della Lituania, Romania e Cipro.

 

Si può organizzare un matrimonio in 3 mesi? Noi pensiamo di sì!

Ecco come fare:
Se potete permettervelo mettetevi nelle mani di un wedding planner, eviterete così di trascorrere 3 mesi supercarichi di stress. Loro sono professionisti del mesteri e sapranno sicuramente come farvi trascorrere felicemente il giorno delle nozze.
Il primo passo da fare è andare subito dal parroco e in comune per espletare le formalità; dopodichè è necessario scegliere la location. Va cercata e pronotata il prima possibile e se scegliete una stagione “fuori moda” sarete più avvantaggiati.
Passiamo poi alle partecipazini; possono essere scelte e spedite tranquillamente con internet. Sarà più veloce ed economico.
Adesso è il turno degli abiti degli sposi: dovrete cercarvi il vostro abito e se vi piace sceglierlo con più calma non perdete tempo!!
Dobbiamo poi scegliere i menu e le decorazioni e quando siamo prossimi al lieto evento dovrete occuparvi di trucco e parrucco, fotografo, bomboniere..

E’ difficile ma è possibile sposarsi in 3 mesi. Ma se non avete fretta l’anno canonico è la miglior soluzione.

La promessa di matrimonio o fidanzamento ufficiale

Si tratta della stessa cosa ed ha una duplice valenza, romantica e burocratica.
L’aspetto romantico è legato alla sfera emotiva con il classico rito del dono dell’anello.
Dal punto di vista legale invece la promessa di matrimonio è il primo passo per ottenere il permesso di sposarci e occorre presentarsi all’ufficio matrimonio di stato civile del comune con i propri documenti.

Paillettes sposi 2012

Le paillettes, che fino ad oggi erano uscite dalle scene di moda, sono tornate contagiando abbigliamento, decorazioni, wedding cake e non solo. Anche tutto ciò che gira intorno al matrimonio è stato “paillettato”. Vediamo come.

Può bastare anche un semplice dettaglio sulla tavola degli invitati, una candela, una fiore decorato e scintillante.
Per chi invece preferisce un tocco anche al proprio abito il consiglio è quello di rimanere sul semplice adoperando i colori per effetti retrò o puri.
Essendo l’anno dei colori pastello le paillettes possono essere di tutti i colori, grigie, nere, argentate, dorate, rosa. e perchè no, un velo rosato con ricamo di paillettes sfumate sulla tonalità del velo. Molto primaverile, no?
E per concludere tutti gli accessori possono essere decorate con queste paillettes, i guanti della sposa, le scarpe della sposa, la boutonniere dello sposo e dovunque vi venga in mente.

Corteo di paggetti e damigelle

I paggetti e le damigelle possono avere il loro ruolo all’interno della cerimonia, basta prapararsi in tempo. Non c’è un numero preciso dei bambini, ne potrete avere quanti più ne vorrete. I bambini andranno scelti tra quelli di famiglia e tra i figli degli amici. Va sempre chiesto ovviamente il parere dei genitori che ne saranno ben felici o ancor meglio se sono più grandicelli potrete chiedere direttamente a loro. Gli abiti di solito sono abbinati all’abito da sposa oppure nettamente in contrasto per dare risalto.
Sicuramente il corteo di paggetti e damigelle sarà una parte indimenticabile di questa giornata.

Come stilare la lista degli invitati

Ci sono delle “regole” che, se consultate, vi aiuteranno a stilare la lista degli invitati per il vostro matrimonio.
Innanzi tutto prima di cominciare a buttare giù una prima lista di nominativi, il primo passo da fare è quello di stabilire un budget di spesa che consentirà di stimare una spesa media a persona. Da quello si stabilirà a grandi linee il numero massimo di invitati.
Il secondo passo è quello di compilare una propria lista di invitati con la collaborazione dei rispettivi genitori, soprattutto se coinvolti nelle spese di ricevimento, suddividendoli così:
– parenti strettissimi
– parenti prossimi
– amici intimi
– persone che vi hanno invitato al loro matrimonio
– tutti gli altri
A questa punto non resta che unire tutte le varie liste e, a meno che non siate fortunati ed abbiate già finito il lavoro, molti nomi probabilmente coincideranno e vi ritroverete anche con un listone di persone da matrimonio reale.
Occorre perciò cominciare a togliere qualche nome, iniziando per esempio da amici che non vedete da molto tempo, da persone che vi hanno fatto star male, dai colleghi di lavoro (l’importante è il capo..), le persone lontane con cui non avete un rapporto d’amicizia così profondo, una parte dei vicini di casa (non si possono invitare tutti)…
Togliere persone dalla lista degli inviatati è sempre un operazione che far star male ma se dovete rispettare un numero massimo di invitati non vi è altra alternativa. Potete magari preparare una serie di buone scuse per le persone che sono rimaste fuori. A questo punto dovreste essere in dirittura d’arrivo ma se, dopo aver effettuato questa operazione vi accorgete che il numero degli invitati è sempre altro, ci sono ancora degli accorgimenti da poter seguire per snellire ulteriormente la lista.
Per esempio potrete optare per la doppia festa, pranzo/cena per i più intimi e serata danzante per tutti. Così avrete la possibilità di invitare più persone perchè il party ha un costo inferiore rispetto al pranzo di nozze.
La seconda opzione per depennare la vostra lista è quella di scegliere una meta esotica o lontana, così facendo saranno gli ospiti stessi a non venire visto la lontananza…

Scollo profondo in abiti da sposa

Una delle tendenze degli abiti da sposa del 2012 è lo scollo profondo. Durante la cerimonia la sposa da le spalle agli invitati ed è per questo che gli stilisti hanno pensato di valorizzare la schiena osando con degli scolli profondi, con degli intrecci che diano importanza al nostro fondo schiena. Il tutto naturalmente con molto garbo ed eleganza ma anche con molto stile. Il designer da sfogo alla propria fantasia arricchendo la schiena con fiocchi, strass, swarovski, voile, fiori e grandi obi. E quindi, care sposine, non c’è più bisogno di scusarsi per aver voltato le spalle a qualcuno, anzi…

Tutto Sposi

Tutto Sposi si svolgerà a Firenze presso la Fortezza da Basso dal 29 Ottobre al 06 Novembre. La rassegna Tutto Sposi è un ottima occasione perché consente ai nostri futuri sposi di organizzare il proprio matrimonio dalla A alla Z. Anche questo anno saranno presenti tutti gli operatori del settore: agenzie di viaggio, abiti da sposa e da sposo, fotografi, parrucchieri, bomboniere, fiori, partecipazioni ecc. Tutto Sposi ogni anno è visitato da migliaia di persone provenienti dalla Toscana e dintorni e,  vista la notevole pubblicità e il vasto numero di visitatori, Tutto Sposi rappresenta anche un modo per le aziende per farsi conoscere.

La lingerie dello sposo

Nel giorno del matrimonio devono essere spendenti sia la sposa che lo sposo. Generalmente lui passa in secondo piano ma è importante che anche lui sia elegante e raffinato perfino sotto il vestito. Il colore dell’intimo per il giorno del matrimonio dovrà essere sobrio, optando per uno slip o un boxer in tinta unita, come bianco, nero o grigio. No alle fantasie e alle scritte. Il secondo dilemma è la scelta di slip o boxer. Non esiste una regola generale, l’importante è che vi faccia sentire a vostro agio senza lasciare segni addosso. Se siete quindi un po’ più rotondetti è meglio scegliere un boxer, così non risalterà troppo le maniglie dell’amore. Se, al contrario siete magri o comunque avete la pancia piatta potrete prendere in considerazione anche lo slip.
E i calzini? Assolutamente non bianchi! I calzini dovranno essere lunghi fino al ginocchio in pendant con l’abito da sposo. Meglio prenderli in cotone o seta lasciando stare i materiali sintentici.

La cerimonia della luce

La cerimonia della luce o cerimonia delle candele è un rito che sancisce l’unione di due persone attraverso il matrimonio. E’ un rituale che non è streattamente collegato alla religione, perciò è necessario parlarne con il sacerdote prima di celebrarlo in quanto alcune chiese non accettano questo tipo di cerimonia. Per celebrare la cerimonia della luce occorrono tre candele: due sottili che rappresentano gli sposi ed una grande, di spessore maggiore, simbolo della nuova vita insieme. Non esiste un vero e proprio modello: ci sono, bensì, alcune varianti. Accendere le candele piccole durante la cerimonia o lasciarle accese fin dall’inizio. Le candele possono essere accese dai genitori degli sposi i quali gliele porgono. Spegnere le candele più piccole nel momento in cui si accende quella grande.
La cerimonia della luce viene generalmente accompagnata dalla lettura di un testo a dà della musica.