Mese: marzo 2012

Abiti da sposa 2012

I vestiti da sposa del 2012 si ispirano all’epoca vittoriana con corpetti aderenti,colletti alti, maniche corte e gonne voluminose ricche di pizzo.
E quest’anno va ancora più moda avere 2 abiti, uno per la cerimonia e l’altro per il ricevimento. Naturalmente quello per il ricevimento dovrebbe essere molto più informale. Per informazioni maggiori su abiti da sposa visitate il sito www.magnanisposa.it. Il bouquet naturalmente segue i toni degli abiti da sposa esprimendo romanticismo attraverso tonalità tenui come rosa pallido e beige ed arricchito di perle. E’ la volta però anche dei colori vivaci, allegri e intensi come il fucsia, il pistacchio e l’arancione.  E per le torte nuziali diamo sfogo alle nostre menti creando vere opere d’arte. Ci sono inoltre anche gli stand a tema, dalla cucina giapponese, al fois-gras alla degustazione di vini.

Come stilare la lista degli invitati

Ci sono delle “regole” che, se consultate, vi aiuteranno a stilare la lista degli invitati per il vostro matrimonio.
Innanzi tutto prima di cominciare a buttare giù una prima lista di nominativi, il primo passo da fare è quello di stabilire un budget di spesa che consentirà di stimare una spesa media a persona. Da quello si stabilirà a grandi linee il numero massimo di invitati.
Il secondo passo è quello di compilare una propria lista di invitati con la collaborazione dei rispettivi genitori, soprattutto se coinvolti nelle spese di ricevimento, suddividendoli così:
– parenti strettissimi
– parenti prossimi
– amici intimi
– persone che vi hanno invitato al loro matrimonio
– tutti gli altri
A questa punto non resta che unire tutte le varie liste e, a meno che non siate fortunati ed abbiate già finito il lavoro, molti nomi probabilmente coincideranno e vi ritroverete anche con un listone di persone da matrimonio reale.
Occorre perciò cominciare a togliere qualche nome, iniziando per esempio da amici che non vedete da molto tempo, da persone che vi hanno fatto star male, dai colleghi di lavoro (l’importante è il capo..), le persone lontane con cui non avete un rapporto d’amicizia così profondo, una parte dei vicini di casa (non si possono invitare tutti)…
Togliere persone dalla lista degli inviatati è sempre un operazione che far star male ma se dovete rispettare un numero massimo di invitati non vi è altra alternativa. Potete magari preparare una serie di buone scuse per le persone che sono rimaste fuori. A questo punto dovreste essere in dirittura d’arrivo ma se, dopo aver effettuato questa operazione vi accorgete che il numero degli invitati è sempre altro, ci sono ancora degli accorgimenti da poter seguire per snellire ulteriormente la lista.
Per esempio potrete optare per la doppia festa, pranzo/cena per i più intimi e serata danzante per tutti. Così avrete la possibilità di invitare più persone perchè il party ha un costo inferiore rispetto al pranzo di nozze.
La seconda opzione per depennare la vostra lista è quella di scegliere una meta esotica o lontana, così facendo saranno gli ospiti stessi a non venire visto la lontananza…

Il kit di emergenza per le spose

Il giorno del proprio matrimonio ogni sposa si rende perfetta in tutto e per tutto grazie ai bellissimi abiti da sposa che vengono prodotti in Italia dalle mani di abili sarte e grazie anche alle sapienti doti di parrucchiere ed estetiste.
Ma nonostante ciò la giornata potrebbe rivelare alcuni fastidi. E dunque per correre ai ripari in caso di emergenza potrebbe rivelarsi utile avere con sè un kit di emergenza composto da:

– prime cure di pronto soccorso: palliativi per emicranie, bolle ai piedi o tagli composto da aspirina, creme ecc.
– trousse del make up: necessaria per i ritocchi durante la giornata con fondo tinta, mascara, ombretto, rossetto, deodorante, profumo, mollettine per i capelli, lima e forbicine per le unghie
– kit della sarta: un accidentale strappo al vestito o al velo ed ecco magicamente ago, filo, spilla da balia.
– scarpe di scorta: specialmente se avete tacchi vertiginosi un paio di scarpe di scorta con tacco più basso possono sempre far comodo.
Tutto quanto andrà depositato al ristorante o consegnato ad una persona di fiducia.