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Udine sposa 2010: la fiera del matrimonio più importante del Friuli Venezia Giulia

Un’appuntamento assolutamente da non perdere per chi si sta avvicinando al giorno più importante della vita, il matrimonio.

UdineSposa è la fiera del matrimonio più importante del Friuli Venezia Giulia dedicata agli sposi.
 La fiera si svolge all’interno del Quartiere Fieristico Udinese, alla manifestazione parteciperanno le più importanti aziende di settore della zona: carrozze, auto d’epoca, abiti da sposa e sposo, bomboniere, ristoranti, fotografi  è quello che si potrà ammirare all’interno dei padiglioni che verranno utilizzati.

L’evento si svolge a Udine dal 09/01/2010 al 11/01/2010

Orari d’apertura:
– sabato 9 gennaio: dalle 10:00 alle 20:00
– domenica 10 gennaio: dalle 10:00 alle 20:00
– lunedì 11 gennaio: dalle 14:30 alle 20:00

Biglietti d’ingresso: da 5 a 6 euro

Toscana Sposi V° Edizione: Salone dei prodotti e servizi per gli sposi

Tutto per il mondo degli sposi, concentrato in un unico grande evento ad essi dedicato, con sfilate ed iniziative di vario genere dove si troveranno occasioni vantaggiose ed esperti che forniranno preziosi consigli alle future coppie di sposi.

Toscana Sposi è il Salone dei prodotti e servizi per gli sposi, manifestazione interamente dedicata al giorno del matrimonio.
I professionisti della cerimonia, del ricevimento e dell’immagine metteranno a disposizione a Toscana Sposi la propria esperienza ed i propri prodotti e forniranno un’esposizione completa di abiti da sposa, abiti da sposo, abiti da cerimonia e tutti gli accessori per il giorno del matrimonio.

L’evento si svolgerà a  Massa carrara e provincia dal 08/01/2010 al 10/01/2010

Orari d’apertura:
– venerdì 8 gennaio: dalle 15:30 alle 19:30
– sabato 9 gennaio: dalle 10.30 alle 19:30
– domenica 10 gennaio: dalle 10:30 alle 19:30

Ingresso gratuito

Massa Carrara è raggiungibile attraverso le autostrade:

– L’A12, chiamata Azzurra che attraversa la costa e collega i due capoluoghi a Livorno e a Genova.
– L’A15 che attraversa la Lunigiana e collega la provincia con l’A1 e si allaccia all’autostrada A 12.

oppure attraverso le ferrovie dello stato

Le antiche tradizioni del matrimonio

I Confetti
Per tradizione, nell’antichità venivano confezionati in preziosi sacchetti di tulle, oggi in pizzo,  per il giorno del matrimonio, devono essere rigorosamente di colore bianco e sempre in numero dispari di solito cinque, per rappresentare le qualità della vita che non devono mancare nella vita degli sposi:
– Salute
– Fertilità
– Lunga vita
– Felicità
– Ricchezza
 La tradizione prevede che la coppia di sposi giri tra i tavoli dopo il taglio della torta. Lo sposo reggerà un vassoio d’argento con i confetti, la sposa li servirà agli invitati con un cucchiaio anch’esso in argento sempre in numero dispari.

Bomboniere
La tradizione le vuole classiche realizzate in cristallo, argento, limoges e soprattutto uguali per tutti, non esistono parenti e amici  meno importanti di altri.

Il Riso
Il riso ai tempi dei pagani veniva gettato sugli sposi per simboleggiare una pioggia di fertilità.

Bouquet
Il bouquet è secondo la tradizione, l’ultimo omaggio dello sposo per la sposa e chiude il ciclo del fidanzamento. L’usanza vuole che lo sposo lo faccia recapitare al mattino a casa della sposa anche se in realtà è la sposa stessa a sceglierlo in quanto deve armonizzare con il suo abito. In alcuni paesi è addirittura la suocera a regalarlo. Alla fine del ricevimento sarà lanciato a caso tra tutte le ragazze nubili: chi riuscirà ad afferrarlo dovrebbe sposarsi entro l’anno.
L’usanza di ornare la sposa con i fiori è antichissima e nasce dal mondo arabo. Qui la donna che doveva sposarsi veniva ornata, il giorno delle nozze, con i fiori d’arancio, bianchi e delicati, simbolo di fertilità. L’usanza è nata come augurio per la sposa di avere una prole numerosa.
Mentre antichi Egizi ornavano la sposa di fiori profumati ed erbe odorose, per allontanare gli spiriti maligni .

Il Velo nuziale
Il velo proviene dalle usanze del popolo romano che veniva usato non come segno di pudore da parte della sposa, ma a quei tempi i matrimoni venivano concordati per interessi e per motivi politici tant’è che i due futuri sposi non avevano neanche la possibilità di incontrarsi prima delle nozze.
La sposa copriva allora il suo volto fino alla fine della cerimonia per evitare possibile ripensamenti.
Al termine della cerimonia la sposa mostrava il suo aspetto e…vi immaginate che sorprese quei poveri sposi!!!