Lo sposo 2012

Lo scorso giugno sulle passerelle di Milano hanno sfilato le collezioni 2012 per la sposo e per lo sposa.
Abbiamo notato come le spose hanno arricchito il proprio abito di pizzi,  ricami preziosi e merletti e pertanto lo sposo si è adeguato rispondendo efficacemente con abiti più eccentrici.
Vediamo quindi come lo sposo acquisisce il proprio momento di gloria mettendosi anch’esso al centro dell’attenzione.
Lo stile proposto è molto elegante ma stavolta, a differenza della scorsa collezione, osa un po’ di più con tonalità accese e dettagli brillanti ed eccentrici. D’altra parte il matrimonio è un passo importante e se la sposa è al centro dell’attenzione, anche lo sposo lo è aggiungendo magari dei dettagli importanti come delle scarpe preziose o unaa spilla importante.

Matrimonio? Ecco come farlo durare…

Secondo uno studio effettuato dall’università del Tennessee su 169 coppie sposate di età inferiore ai 35 anni il matrimonio è più felice, e di conseguenza più duraturo, se il marito ha un indice di massa corporea più alto di quello della moglie.
Sembra che, in base a questo studio effettuato ogni sei mesi per quattro anni, gli uomini siano più felici all’inizio del matrimonio, e tali sono rimasti nel tempo, se sono un poù più grassoccelli della moglie. In poche parole, care mogliettine, dovremo cercare di essere più snelle e più magre dei nostri mariti, ne và della felicità del nostro matrimonio.

Il pizzo nell’abito da sposa

Il pizzo è tessuto molto prezioso che se usato per realizzare un abito da sposa lo rende sicuramente più chic. In base a come viene utilizzato il pizzo, l’abito da sposa assume un interpretazione diversa. Nella maniera classica il pizzo viene utilizzato doppio e viene inserito in capi sfarzosi ma dalla linea classica, adatto a cerimonie più formali. Di controparte il pizzo viene abbinato a del merletto in modo da creare contrasti materici.

Il bon ton nel matrimonio civile

Il matrimonio civile è cambiato nel tempo. Per tutte le spose che amano l’entrata trionfale con la marzia nuziale anche in municipio è possibile tutto ciò. Un  tempo era di moda indossare per la sposa il tailleur color pastello. Oggi sono ammessi tutti i colori, dai classici avorio e celeste al prugna, fucsia, blu e verde acido. Può andar bene anche l’abito lungo se la cerimonia si svolge di pomeriggio oppure corto basta che non sia troppo formale osando magari con qualche scollatura.
Il “NO” è per il classico abito bianco se siete di seconde nozze come pure l’abito da sposa tradizionale. E se in più avete da vestire anche dei figli, va benissimo in sintonia con la mamma se si tratta di una bambina, con giacchina, camicetta e calzoncini oppure pullover per i maschietti.
La fantasia è ammessa basta non eccedere perchè i bambini devono sentirsi a proprio agio. Niente, invece, a principessine o principini: no ai pantaloni lunghi e alla cravatta se il bimbo è piccolo e niente gioielli per le bambine.

L’abito da sposa 2012

L’abito da sposa 2012 è in stile impero: lo hanno appena presentato al Barcellona Bridal Week. Chi indosserà questi abiti sarà rivestita di un fascino particolare, destinato ad u pubblico femminile limitato vista la particolarità di tali vestiti. L’abito da sposa in stile impero è valorizzato con dettagli in pizzo, organza e seta applicati su linee morbide che partono da sotto il seno e scivolano giù su tutta la gonna.

immagini da www.nozzeclick.com

La Benedizione Apostolica

La Benedizione Apostolica è un “regalo” speciale che il Pontefice fa agli sposi. E’ una pergamena con la quale il Papa certifica la sua benedizione al Matrimonio.
Si tratta di una richiesta facoltativa che gli sposi possono fare direttamente all’Ufficio Pergamene del Vaticano: arriverà una pergamena elegantemente decorata, scritta a mano, con la foto del Papa, la firma dell’elemosiniere e il timbro a secco dell’Ufficio dell’Elemosineria Apostolica.
La concessione della Benedizione Apostolica è gratuita. Le uniche spese che richiedono sono quelle per la realizzazione della pergamena (il costo varia in base al modello € 25 circa), del suo confezionamento e della spedizione. L’importo sarà poi totalmente devoluto ai poveri.

Il vestito dello sposo secondo il galateo

Se il matrimonio è molto elegante e si svolge quindi prima delle 18.00 molto indicato è il tight nero o grigio scuro o il mezzo tight. Il tight è da sempre utilizzato perchè conferisce un aspetto molto più elegante e cerimonioso. Il tight si compone di una camicia bianca con polsino doppio per i gemelli, cravatta grigia, gilet, giacca con code, guanti e cappello.
Il mezzo tight invece è un abito spezzato composto da giacca, pantaloni, gilet, camicia, cravatta, calze, scarpe e occhiello. La giacca nera o grigia scura non ha code ed appare così meno formale. I pantaloni sono dritti e coprono parte delle scarpe. La riga è classica e la gessatura è grigia chiara e scura. Il gilet è grigio e la camicia invece deve essere bianca con i polsini a gemello, il colletto rigido con punte ripiegate. La cravatta deve essere ascot o a plastron, le calze lunghe nere e le scarpe in pelle nera con occhiello. Se la cerimonia avviene di sera in un ambiente di alto stile, la scelta ricade su di un abito a tre pezzi o su di un frac. Il frac rappresenta la massima espressione di eleganza e si indossa solo nei gran gala. Al contrario lo smoking non va mai indossato in una cerimonia: è un abito adatto ad un gala.
Se il matrimonio invece è a livello familiare l’abito classico va benissimo. L’ultimo bottone della giacca non va mai abbottonato e va tenuta anche durante il pranzo. E’ meglio evitare colori stravaganti e indumenti sportivi.
Solo nel caso in cui il matrimonio si svolga all’aperto come in spiaggia è consentito indossare un abito più informale in lino o in cotone.

White Gallery

La nuova edizione di White Gallery andrà in scena dal 22 al 24 maggio a Londra, il tanto atteso appuntamento per la sposa “bridal”. A questa fiera parteciperanno Stephanie Allin, Ian Stuart, David Fielden e molti altri nomi come Matthew Williamson che presenterà in esclusiva la sua nuova collezione bridal 2011. La sfilata sarà un vero e proprio glamour e quest’anno inoltre ci sarà lo spazio anche per il lancio di un gruppo selezionato di nuovi designer del Londinesi.

http://iosposa.style.it/cont/000hom/010art/1105/0300/default.asp

Gli abiti da sposa lunghi e corti di Magnani per il 2011

Per le spose che stanno cercando un abito da sposa “vivo”, che cambi nel corso del matrimonio, Magnani ha realizzato per il 2011 delle collezioni di abiti da sposa che riescono a soddisfare anche le esigenze delle spose più originali e più romantiche. L´idea è quella di vivere al massimo il giorno del matrimonio indossando l´abito da sposa dei propri sogni con la praticità di modificarlo quando serve.

Un abito da sposa romantico, ispirato alle principesse di un tempo o a fate e farfalle, e nello stesso tempo la praticità di un abito da indossare per danzare, scatenarsi e muoversi liberamente.

Nella galleria
(http://www.nozzeclick.com/report/abiti-da-sposa-2011-gli-abiti-da-sposa-dinamici-di-magnani.html) abbiamo proposto degli abiti da sposa  romantici e spettacolari, ma anche pratici e vestibili, realizzati da Magnani per il 2011. Guarda la galleria e scopri la bellezza di abiti da sposa che si smontano, che consentono di togliere la gonna lunga per lasciare il posto ad un mini abito da sposa simpatico e pratico.

Guarda la collezione completa su www.magnanisposa.it